Dott.ssa Federica Camellini
La dott.ssa Camellini è iscritta all’Albo degli Psicologi e degli Psicoterapeuti della Lombardia n° 03/8541. Si è laureata a pieni voti in Psicologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ed ha frequentato il corso quadriennale in Psicoterapia Sistemico-Relazionale presso la EIST (European Institute of System-relational Therapies) ed ha collaborato con il CPS (centro psico-sociale) e con il CTF ( centro di Terapia Familiare ) di Milano.
E’ stata inoltre psicologa volontaria nel Centro per i disturbi dell’alimentazione dell’Ospedale Sacco ed ha maturato esperienza clinica nell’ambito dei più diffusi disturbi psicologici: depressione, ansia, fobie, disturbi alimentari, attacchi di panico.
A chi mi rivolgo
Può capitare a tutti di attraversare un momento difficile, come ad esempio un lutto, un licenziamento, la separazione dal coniuge, ecc. o di avere un sintomo psicologico che condiziona la propria vita (attacchi di panico, ansia, depressione, ecc.). L’assenza di una cultura psicologica in Italia ha fatto nascere molti luoghi comuni, come quello che dallo psicologo ci vanno solo i matti. In realtà non è così: oltre alle situazioni di sofferenza e malattia psicologica grave, in cui l’intervento di uno specialista è necessario, chiunque, in qualsiasi momento della propria vita, può avere bisogno o desiderio di rivolgersi ad uno esperto in campo psicologico per prendersi cura di se stesso e iniziare un percorso di benessere e serenità. A chi ci si deve rivolgere in questi casi? Che differenza c’è tra tutte le professioni “psi”, come psicologo, psicoterapeuta, psichiatra?
Facciamo dunque un po’ d’ordine sulle principali figure che trattano il disagio psicologico.
Lo Psicologo
Lo psicologo è il laureato in psicologia che ha sostenuto e superato l’Esame di Stato che permette l‘iscrizione all’Ordine degli Psicologi. E’ quindi abilitato all’esercizio della professione di psicologo fornendo un aiuto non farmacologico (non può prescrivere farmaci), ma occupandosi di promuovere il benessere della persona intervenendo in situazioni in cui il malessere non è ancora conclamato. Quindi cosa può fare lo psicologo? Questa figura professionale può effettuare colloqui di sostegno, consulenze, usare strumenti diagnostici, tecniche di rilassamento ecc. Lo psicologo non può compiere interventi che si configurino come terapia, poiché essa richiede il titolo di psicoterapeuta: lo psicologo può condurre un accertamento psicodiagnostico e, nel caso in cui venisse diagnosticato un disturbo psichico, inviare il paziente allo specialista più adatto. In pratica, se uno psicologo vi diagnostica una depressione, non potrà essere lui a curarvi, ma vi darà consiglio su che figura sia meglio contattare nel vostro caso.
Il ruolo dello Psicoterapeuta
Completamente diversa dalla consulenza psicologica è invece la psicoterapia, che è un invece un intervento che va più in profondità. Lo psicoterapeuta oltre alla laurea, sia essa in psicologia che in medicina, si è specializzato nel trattamento terapeutico delle patologie psichiche (fobie, attacchi di panico, depressioni, ansia,ecc). Oltre a svolgere tutte le funzioni di supporto e sostegno già descritte per lo psicologo, lo psicoterapeuta può intervenire in quei casi in cui nella persona, oltre ad un disagio transitorio, è stata rilevato un disturbo più profondo: dopo aver effettuato una diagnosi tramite colloquio clinico può quindi impostare una cura adeguata. Esistono molti indirizzi di scuole di specializzazione in psicoterapia, ma principalmente possono essere riconducibili a tre: la psicoanalisi, quella cognitivo-comportamentale e quella sistemica. Per essere più chiari prendiamo spunto da una metafora: sia un politico di centro-destra che di centro-sinistra si occupano di politica, ma hanno diverse scuole di pensiero che li guidano verso differenti approcci ai problemi. Quindi lo psicoanalista, lo psicoterapeuta sistemico o cognitivo-comportamentale avranno un modo differente di vedere il sintomo e quindi di curarlo, ma sono tutti e tre psicoterapeuti. Per essere certi che lo psicologo a cui ci rivolgiamo sia anche psicoterapeuta, la strada più sicura è consultare l’Ordine Professionale Regionale, al quale deve essere iscritto con entrambi i titoli.
La figura dello Psichiatra
Differente invece è il ruolo dello psichiatra, che, avendo una laurea in medicina, cura le malattie mentali (ad esempio schizofrenia, disturbo borderline di personalità, ecc.) attraverso l’utilizzo dei metodi propri della psichiatria, che comprendono spesso l’utilizzo di farmaci. Avviene di sovente che sia lo psicologo/psicoterapeuta che lo psichiatra forniscano contemporaneamente il loro supporto ad una stessa persona, ottenendo un risultato migliore di quello che verrebbe raggiunto attraverso l’utilizzo esclusivo di uno dei due approcci.
In conclusione è importante, in caso di disagio, scegliere il professionista più adatto al vostro disturbo, o la collaborazione fra due figure, ad esempio psichiatra e psicoterapeuta. Generalmente se il malessere è lieve e transitorio sarà sufficiente rivolgersi ad uno psicologo o ad uno psicoterapeuta, se invece il disturbo è più profondo, occorrerà contattare uno psichiatra o uno psicoterapeuta. Informatevi sempre agli Ordini Professionali se chi vi segue è regolarmente iscritto, e quindi se possiede le qualifiche per aiutarvi a superare le vostre difficoltà. Scrivetemi se volete porre considerazioni, domande o richiedere maggiori chiarimenti.